Post-coronial Studies. Adattamenti urbani postcoroniali

di Matteo Robiglio   Abbiamo avuto il dubbio privilegio - come studiosi - di osservare la prima emergenza urbana globale. Miliardi di umani - soprattutto se urbani - hanno sperimentato contemporaneamente condizioni di vita molto simili in contesti del tutto diversi. Per scienze come l’urbanistica, la sociologia, l’economia, la geografia umana, che non possono fare …

Leggi tutto Post-coronial Studies. Adattamenti urbani postcoroniali

Toward the Post-coronial: Thinking Life and Uncertainty Through Chinese Philosophy

di Xiao Ouyang   My parents and I were among the millions of people in Wuhan caught by the sudden lockdown on Jan 23, 2020. I’ve written about my experience of this unexpected change in life for the RTE in February (“A Letter from Wuhan”). So much happened in the next few months that I'm …

Leggi tutto Toward the Post-coronial: Thinking Life and Uncertainty Through Chinese Philosophy

Post-coronial Studies. Salviamo chi arriva prima in ospedale! Una difesa del criterio ‘first come, first served’

di Maurizio Balistreri   Nella pratica medica le decisioni relative all’accesso alle cure sono generalmente decise sulla base dell’urgenza medica, dando la priorità al paziente più grave che arriva per primo (first come, first served). Nelle sue raccomandazioni pubblicate a pochissimi giorni dell’inizio dell’emergenza sanitaria, un Gruppo di Lavoro costituito dalla SIAARTI[1] (Società Italiana di …

Leggi tutto Post-coronial Studies. Salviamo chi arriva prima in ospedale! Una difesa del criterio ‘first come, first served’

Post-coronial Studies. Dopo la paura

di Emilio Carlo Corriero   Confesso la mia ritrosia a scrivere a questo proposito, o per lo meno a scriverne “da filosofo”. C’è una distanza che la filosofia impone e qui è difficile mantenerla poiché è impossibile prescindere dalla propria esperienza, dalla propria reazione emotiva e dalle paure personali estese ai propri cari. D’altro canto, …

Leggi tutto Post-coronial Studies. Dopo la paura

Post-coronial Studies. Le forme del sogno. Una conversazione di Davide Dal Sasso con Margaux Bricler

  Margaux Bricler è nata a Parigi nel 1985. Dopo gli studi in letteratura e storia dell’arte si è diplomata nel 2013 presso l’École Nationale Supérieure des Beaux-Arts de Paris. Dal 2016 collabora con la Galerie Michel Rein, Paris / Brussels. Le sue opere sono state esposte a Parigi e in Francia, Spagna, Olanda, Italia e …

Leggi tutto Post-coronial Studies. Le forme del sogno. Una conversazione di Davide Dal Sasso con Margaux Bricler

Post-coronial Studies. Il diritto alle cure a la responsabilità per la salute

di Massimo Reichlin   «La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività e garantisce cure gratuite agli indigenti». La pandemia da coronavirus ci ha indubbiamente richiamato l’importanza di queste parole, che figurano all’articolo 32 della nostra Costituzione; ma soprattutto ha mostrato l’importanza di sottolineare, assieme al primo, anche il secondo …

Leggi tutto Post-coronial Studies. Il diritto alle cure a la responsabilità per la salute

Post-coronial Studies. Mezzi e fini.

  di Luigi Filieri   Un patogeno con una risibile complessità molecolare si trova a essere responsabile di numerose considerazioni relative ad ambiti filosofici differenti: l’autorità epistemica e il ruolo sociale della ricerca scientifica, le responsabilità civili e politiche di comunità con culture e valori anche molto diversificati, il legame – talvolta decisamente dialettico – …

Leggi tutto Post-coronial Studies. Mezzi e fini.

Post-coronial studies. Politiche di restrizione: un attacco alla democrazia?

di Roberta Sala   Non amo i punti interrogativi, specie quando compaiono in titoli di paragrafi, capitoli o addirittura di interi contributi. Non amo i punti interrogativi, ma allora mi si potrebbe subito obiettare perché questa riflessione si intitoli così e abbia per titolo con una domanda retorica che contiene forse già la risposta. In …

Leggi tutto Post-coronial studies. Politiche di restrizione: un attacco alla democrazia?